In vista della Pasqua che si avvicina, vorremmo portare un messaggio di speranza. Siamo felici di presentarvi un nuovo progetto a cui teniamo moltissimo, nato dalla collaborazione con Nina Kakaw – cioccolateria sociale di Belluno, realtà che ha l’obiettivo di promuovere l’empowerment di donne in situazioni di difficoltà, rendendole protagoniste del proprio percorso di crescita personale e professionale. Quello che vi raccontiamo non è solo un uovo di Pasqua, ma un simbolo di ripartenza che – attraverso un’idea nata spontaneamente dalla reciproca conoscenza – vuole mettere in rete territori e progetti sociali diversi per amplificarne i risultati.
Si chiama OVONE, ed è un uovo che va controcorrente: l’uovo piatto dal doppio impatto, un progetto collaborativo che vuole celebrare – in questo periodo così buio e complesso – l’importanza della cooperazione e affermare a gran voce che la solidarietà non è in estinzione. A dimostrazione, quindi, che insieme si può fare molto di più che da soli. Abbiamo scelto di giocare su questo slogan anche attraverso la sorpresa che si troverà all’interno delle scatole delle uova, che non vi anticipiamo, ma che speriamo possa strapparvi un sorriso.
Ogni OVONE è un pezzo unico, un’opera d’arte dipinta a mano dalle donne che lavorano all’interno della cioccolateria sociale NINA KAKAW che offre loro l’opportunità di ripartenza dalle situazioni di vulnerabilità in cui vivono, mediante percorsi di formazione e inserimento lavorativo. All’interno della scatola, invece, si trova la sorpresa realizzata dai corsisti del nostro laboratorio del cuoio, che da oltre vent’anni si occupa di accompagnare persone in situazioni di fragilità, attraverso la formazione al lavoro, nella costruzione di un nuovo progetto di vita.
La produzione artigianale, sia delle uova che delle sorprese, testimonia l’impegno di tutte le persone coinvolte nella realizzazione: è la firma di un lavoro autonomo e gratificante, che porta al suo interno una rinnovata dignità personale.
L’uovo è realizzato con cacao equo e solidale di altissima qualità, monorigine venezuelano, che punta a collegare con un ponte di solidarietà il Sudamerica e l’Italia. In 4 gusti differenti che sapranno soddisfare anche i palati più raffinati: Cremino Pistacchio, Gianduja e Nocciole caramellate, Fondente e Nibs, Latte.
Il cuoio utilizzato per le sorprese, invece, è conciato al vegetale in Toscana. E per limitare gli sprechi, le sorprese nascono dal recupero di ritagli di cuoio che derivano da altre lavorazioni, valorizzando così lo scarto come risorsa. Non solo un uovo, dunque, ma il segno concreto di nuova collaborazione tra 2 realtà del sociale con un’idea di futuro condivisa. Per un mondo dove la fragilità è valorizzata, dove creatività e bellezza sono veri motori di cambiamento e partecipazione, e dove lo scarto diventa risorsa.
Una strada da salvaguardare per raggiungere una vera sostenibilità, sociale e ambientale.